Lo Chef si racconta
Mi considero un ricercatore e un assaggiatore delle prelibatezze gastronomiche e nutro questo sentimento fin dai primi attimi della mia vita e vale un disastro da quando accettai come unica alimentazione alimentare il latte di mia madre.
Seguì uno svezzamento fatto di latte di capra munto davanti ai nostri occhi dallo “Zù Vicenzo” che girava di casa in casa con la sua capretta e di pappe una base di verdure selvatiche nonché di zuppe di pesce affresco “scorfano” con inzuppato pane di grano duro cotto nel forno a legna.
Crescendo le cose cambiarono un po ‘, non mi piace il solo gustare i piatti preparati da mia madre, sentivo la necessità di “prepararmeli”.
Inizia a dimenarmi tra i fornelli fin da ragazzino per soddisfare innanzitutto le esigenze del mio stomaco e subito dopo di quei miei sensi, fu sponsor eccezionale la bottega d’alimentari di famiglia gestita da mia madre e gli ortofrutti prodotti da mio padre nelle ns. Campagne.
I risultati erano evidenti e confermati dalle taglie dei miei abiti già da “grandi” nonostante la mia tenera età.
Ben presto arrivarono anche le soddisfazioni, tutto ciò che per me non era ben riuscito o di gusto non soddisfacente, era una gioia per il palato di amichetti “piccoli innocenti” che divoravano quanto da me offerto.
Basiricò Gaetano nato a Paceco il 23 novembre 1962.
